Panoramica
Il Monte Civillina è un’affascinante meta escursionistica nelle Prealpi Venete, con diversi sentieri che offrono panorami mozzafiato e un ricco patrimonio storico legato alla Grande Guerra. I sentieri S4 e del Sentinello sono particolarmente interessanti, sia per gli appassionati di trekking che per gli amanti della storia.
Sentiero S4: Pievebelvicino – Monte Civillina
Partenza
- Parcheggiare l’auto in piazza a Pievebelvicino o vicino alla roggia sulla vecchia strada verso Torrebelvicino.
- Il sentiero parte da località Rillaro, salendo la Val dei Mercanti.
- All’inizio, il percorso è asfaltato fino al bivio per le cave di caolino.
- Mantenendo la sinistra, continuare a salire fino al bivio con la mulattiera che porta dallo Zovo alla località Camonda.
- Seguire la mulattiera più usata, che conduce a Fonte Civillina.
Itinerario
- Continuare sulla strada sterrata fino a Monte Civillina.
- Dalla cima, imboccare il sentiero S4A che riporta alla Fonte Civillina.
- Proseguire verso il Passo del Colombo sulla strada per il Passo dello Zovo.
- Alla curva sotto il Monte Castrazzano, iniziare la discesa del sentiero S4 verso località Tringole.
- Terminare il sentiero sulla strada asfaltata, scendendo fino a Pievebelvicino.
Sentiero del Sentinello
Partenza
- Salire in auto fino ai Bonomini e prendere la strada per l’abitato di Rovegliana.
- Proseguire fino a contrada Retassene, dove si trova un parcheggio.
- Poco sotto al parcheggio, iniziare il sentiero segnato.
Itinerario
- Il sentiero sale ripido ma non è fisicamente difficile.
- Portare una torcia elettrica per visitare le postazioni militari lungo il percorso.
- Alla cima del Monte Civillina, visitare le postazioni e trincee che circondano la sommità.
- La discesa può essere effettuata tramite il sentiero S4A fino a Fonte Civillina, poi scendere attraverso la mulattiera fino a contrada Retassene.
- Un percorso alternativo più lungo prevede di scendere dal S4A fino a Passo del Colombo e poi prendere il sentiero a sinistra che porta alla mulattiera fino a contrada Retassene.
Cenni Storici
Sentiero del Sentinello
- Il sentiero iniziava dal torrente Agno, con sei mitragliatrici a difesa del fondovalle.
- Saliva verso contrada Fracassi, dove si trovava un ricovero per 60 uomini.
- Continuava fino alla cima del Civillina, con postazioni per armi automatiche e ricoveri per truppe.
- La mulattiera sul lato sud serviva per l’approvvigionamento di viveri e materiali.
Monte Sentinello
- Non compariva sulla cartografia militare, ma è il cucuzzolo roccioso a quota 614 con una croce sulla dorsale.
- Era parte della terza linea di resistenza, tracciata come ortogonale 2 nel 1918.
- Questa linea iniziava dal Monte Obante, attraversava varie creste e montagne, e arrivava fino al Monte Civillina.
Monte Civillina
- Servito da una camionabile dal Passo Zovo verso Castrazzano.
- Sulla cima c’erano trincee, postazioni per cannoni, depositi di munizioni, una polveriera e ricoveri per artiglieri.
- La guarnigione usava un acquedotto per l’acqua portata da contrada Retassene.
- La polveriera esplose il 20 novembre 1915 per cause sconosciute.
- Nel 1918, le baracche ospitavano anche 157 uomini della 113° Compagnia Genio Zappatori.